Handheld Ultrasonic Homogenizer

Introduction

The handheld ultrasonic homogenizer is an ideal tool for the homogenization of various samples such as tissue, bacteria, and food samples. It is a non-invasive and efficient tool that uses high frequency sound waves to break down the sample into consistent homogenous particles.

Principle

The handheld ultrasonic homogenizer utilizes high frequency sound waves with wave lengths from 20-200kHz as the main homogenizing mechanism. A cylindrical horn carries the sound waves which are directed towards the sample. The high frequency sound waves reflect off the sample, creating a cavitation bubble field. The cavitation bubbles generated by the impact of the sound waves on the sample provide an environment of extremely high stress, leading to disruption of the sample.

Advantages

L'uso dell'omogeneizzazione ad ultrasuoni per l'omogeneizzazione del campione offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali come la macinazione, la miscelazione o il congelamento della miscela. Rispetto ai metodi tradizionali, l'uso degli ultrasuoni offre un'omogeneizzazione più rapida ed efficiente. Generalmente bastano pochi secondi per raggiungere uno stato omogeneo. Inoltre, l'omogeneizzazione ad ultrasuoni offre anche una migliore accuratezza analitica e integrità del campione. Le particelle generate sono di dimensioni più piccole e hanno una superficie maggiore, consentendo una migliore analisi del campione.
 

Applicazione

L'omogeneizzatore ad ultrasuoni portatile è adatto per vari campioni biologici e chimici. Le sue applicazioni spaziano dall'omogeneizzazione dei tessuti, all'estrazione di DNA/RNA, alla lavorazione degli alimenti e persino alla produzione farmaceutica, alla dispersione del cemento e molto altro. È uno strumento versatile, adatto per l'uso in laboratorio o per la produzione su piccola scala.

Conclusione

L'omogeneizzatore a ultrasuoni portatile è uno strumento prezioso per l'omogeneizzazione del campione, fornendo un'omogeneizzazione rapida ed efficiente con una perdita minima del campione. Rispetto ai metodi tradizionali di omogeneizzazione, offre una maggiore accuratezza e integrità del campione. È anche uno strumento versatile, adatto per l'uso in laboratorio o per la produzione su piccola scala.